LE EMOZIONI COME CHIAVE DI LETTURA NELLO SPETTACOLO DI "DANZAPERDIRE" DI RENATA GUASTELLA PREMIATO DAL CSEN
Le emozioni come chiave di lettura. La Sicilia, la violenza, l'amore, i colori della danza narrati attraverso una sapiente ed accurata scelta di musica, poesia, parole e coreografia. Questi gli ingredienti dello spettacolo "Emozioni" di Danzaperdire tenutosi a Ragusa al teatro Marcello Perracchio nei giorni scorsi.
"Un anno intenso nelle nostre vite e nella nostra società - ha esordito Renata Guastella, la coreografa e regista dello spettacolo - rispetto a cui, come sempre, abbiamo sentito il bisogno di raccontare: attraverso le poesie, le musiche e le coreografie. Il bisogno di raccontare che si unisce alla voglia di fare: ed ecco la dedica ad Avis, l'associazione di volontariato internazionale coordinata da sempre da Alfredo Rosso". "Emozioni" ha dunque iniziato il suo racconto che si dipanerà in diversi appuntamenti futuri con la collaborazione di Marialuisa Migliorisi coreografa e ballerina, Emanuela Cutrera cantante, la ricerca testi e la voce narrante di Isabella Papiro. La poesia "Scarpe Rosse" di Marinella Tumino è stato uno speciale omaggio alla violenza contro le donne. Il Csen provinciale di Ragusa, guidato dal presidente provinciale, Sergio Cassisi, che è anche componente della direzione nazionale, ha premiato con una targa il corpo di ballo di Danzaperdire e Renata Guastella. Tutto ciò a suggellare la riuscita della serata oltre che il grande riscontro del pubblico che ha vissuto autentiche "Emozioni". Lo spettacolo ha goduto del patrocinio del Comune di Ragusa e del Centro servizi culturale.